Suor Maria Giuseppa Micarelli
Suor Maria Giuseppa Micarelli nacque a Sulmona (Aq) il 3 dicembre 1845 e nello stesso giorno ricevette il il battesimo nella chiesa cattedrale di San Panfilo e le venne imposto il nome di Barbara. Il padre Bernardino era impiegato nel Tribunale di Sulmona e la manna Celestina Santini, casalinga. Crebbe con i fratelli Enrico e Donato Pio, e le sorelle Carmela e Maria Donata. Sui vent’anni Barbara sentì il bisogno di consacrarsi al Signore per il bene delle anime. Con la sorella Carmela e la prima compagna Caterina Vicentini iniziò a raccogliere bambine orfane e povere della città dell’Aquila, nell’antico Palazzo Picalfieri. Il 25 dicembre 1879 ricevette l’abito francescano da Padre Bernardino da Portogruaro e assunse il nome di Suor Maria Giuseppa di Gesù Bambino. Il 18 gennaio 1882, nella cappella del Santo Bambino della chiesa dell’Aracoeli in Roma emise la professione perpetua dei voti di povertà, castità, obbedienza e carità. Giunsero altre vocazioni, che vollero seguire il suo ideale di vita evangelica; e si unirono a lei, condividendo la sua vita fatta di povertà, questua e lavoro. La sua passione di “amare Gesù nel prossimo e il prossimo in Gesù” aumentò e si rafforzò. Morì il 19 aprile 1909 ad Assisi. Dal 1949 è aperta la causa di canonizzazione. Padre Berardo Atonna, benefattore delle suore Francescane Missionarie di Gesù Bambino fu in corrispondenza epistolare con la fondatrice Madre Maria Giuseppa Micarelli.